Mangiar Sano – La conclusione

Il 24 maggio si è concluso il progetto “Mangiar Sano – interventi di rafforzamento del sistema di controllo degli alimenti di origine animale”, portato avanti nei Campi profughi Saharawi, in Algeria.

Dopo due anni di lavoro e non poche difficoltà dovute all’avvio del progetto in piena pandemia, possiamo dirci soddisfatti dei risultati raggiunti grazie alla collaborazione con i nostri colleghi veterinari sahrawi e all’ottimo lavoro svolto dalle nostre esperte, le dottoresse Alba Giorgio e Ilda Idrizi, coordinate dalla dottoressa Sara Di Lello, la cui esperienza di lavoro nelle tendopoli sahrawi è per noi una garanzia.

I principali risultati raggiunti sono:

Ringraziamo il Ministero di Salute Pubblica dalla RASD, l’AUSL Toscana Centro che ci ha “ceduto” la collega Alba Giorgio, e SIDILV che ci ha donato i fondi per all’acquisto dell’autoclave di laboratorio e alcuni materiali.

Un capitolo si chiude, ma noi continueremo, anche in futuro, ad affiancare i nostri colleghi sahrawi nel garantire cibo sano e di qualità ai rifugiati delle tendopoli algerine.

Vi lasciamo con alcune foto che mostrano parte del lavoro svolto.