Il 29 e 30 giugno 2023, VSF Italia, ha tenuto a Sofia, in Bulgaria, un workshop dal titolo: “Impact of ASF –
African Swine Fever on indigenous swine breeds and backyard farms in Eastern EU Countries” finanziato dal
progetto H2020 DEFEND (Grant agreement N. 773701)

Sono stati due giorni di confronto tra diverse categorie tra cui:

– associazioni degli allevatori
– autorità veterinarie bulgare e ministero dell’agricoltura
– Friedrich-Loeffler-Institut
– veterinari
– ricercatori
– Slow Food
– rappresentanti delle istituzioni europee come EFSA e Commissione Europea

VSF Italia ha svolto un ruolo nell’investigare le dinamiche alla base dell’impatto della Peste Suini Africana
(PSA) su alcune razza suine indigene come l’East Balkan Swine (Bulgaria), il Basna Pig e il Magalitsa
(Ungheria), razze che rappresentano un patrimonio di biodiversità e che sono oggi a rischio di estinzione
per gli effetti diretti e indiretti della PSA.

Il workshop ha promosso il networking dando la possibilità di affrontare il problema da diverse angolazioni e promuovere il trasferimento di conoscenze tra i partner del consorzio e con realtà simili in altri paesi UE ed extra-UE (come Serbia e Macedonia).

Il confronto tra questi gruppi, mediato da VSF Italia, ha evidenziato come, in alcuni Paesi, gli allevatori di
razze indigene, spesso allevate in maniera tradizionale e brada o semi-brada, non siano preparati per affrontare il diffondersi della PSA.

Solo attraverso la cooperazione tra diversi profili professionali possiamo trovare misure che possano affrontare contemporaneamente il controllo della PSA e proteggere la biodiversità, gli allevatori e il benessere degli animali.

Il rapporto finale è disponibile in due versioni, Inglese e Bulgaro che puoi scaricare qui
https://drive.google.com/drive/u/0/folders/1DA1Bs5TmWoiWBBOBuhoLvg2m8YPz7hth

Per maggiori informazioni scrivi a scrivi a info@veterinarisenzafrontiere.it e giorgia.angeloni@gmail.com